VAPRIO D'ADDA

IL Genio, Leonardo da Vinci ha soggiornato a Vaprio d´Adda a più riprese e qui ha proseguito e arricchito i suoi studi. Alcuni studiosi ritengono che, in origine, Vaprio d’Adda nasce come “Castrum” nell’intorno dell’anno 300 con l’erezione del primo ponte sul fiume Adda denominato “Pons Aureoli”, dal generale romano che lo fece costruire. Alcuni monaci colombaniani, provenienti da Bobbio, fanno risorgere, intorno al 620, questo castrum abbandonato per anni trasformandolo in un insediamento monastico-rurale. Dobbiamo risalire al 990 per trovare in un documento Vapris. Nel Medioevo, Vaprio ha un ruolo strategicamente importante: fa parte della linea difensiva dell’Adda che comprende i castelli di Trezzo, Cassano e Brivio. Nel 1483, Giovanni Melzi, consigliere ducale degli Sforza, ristruttura Villa Melzi, nella quale soggiorna, tra il 1506 e il 1513, anche Leonardo Da Vinci, ingegnere ducale nella Milano di Lodovico il Moro. Nell’Ottocento a Vaprio sorgono filande e stabilimenti tessili. Nel 1818, dopo quattro secoli, finalmente il traghetto utilizzato per passare da una sponda all’altra dell’Adda è sostituito da un pointe di legno la cui costruzione è voluta dal sindaco Cesare Castelbarco. Il ponte sarà distrutto nel 1859 e ricostruito, prima in ferro, poi in acciaio e quindi in cemento armato tra il 1954 e il 1957.

IL MUSEO INTERATTIVO DI LEONARDO

Vi piacerebbe toccare il Codice Atlantico di Leonardo con le vostre mani ?
Vedere come si formano le correnti e i giochi d’acqua disegnati dal genio da Vinci? Camminare a Vaprio d’Adda lungo l’alzaia dove ha passeggiato Leonardo ?

Tutto questo è possibile nella Casa del Custode delle Acque di Vaprio d´Adda in via Alzaia Sud, nei locali anticamente adibiti a locanda popolare.

Il museo interattivo Leonardo in Adda, inaugurato il 18 dicembre 2011, ha tre installazioni multimediali. Piccoli gruppi dotati di audio-guide potranno visitare contemporaneamente le 3 sale del museo e, grazie a un tocco di magia,  ci si ritroverà nella mente del genio.

La prima sala, Teatro del Codice Atlantico permette di toccare e vedere i 1000 fogli che compongono il Codice Atlantico

La seconda sala, Catalogo dei moti e delle acque, permetterà di tuffarsi con gli occhi nei differenti moti dell´acqua come li osservò  e li descrisse Leonardo ( onde, flussi e vortici. Esperimenti, luci stroboscopiche ne fanno da cornice)

La terza sala, trattato del paesaggio, vi farà passeggiare con il genio e visitare le ville patrizie tra le quali Palazzo Melzi, dove soggiornó per diversi anni.

VISITE GUIDATE PER GRUPPI

DURATA 1 ORA E MEZZA

  • GRUPPO DA 20 : 5 EURO A PERSONA
  • GRUPPO DA 25: 4,5 EURO A PERSONA

RICHIEDI UN PREVENTIVO DETTAGLIATO 

CASA DEL CUSTODE DELLE ACQUE

VISITE GUIDATE PER GRUPPI

DURATA 1 ORA

  • GRUPPO DA 20 : 3 EURO A PERSONA
  • GRUPPO DA 25: 2,5 EURO A PERSONA

RICHIEDI UN PREVENTIVO DETTAGLIATO 

Le prime fonti che si hanno di questa casa risalgono al 1542 nell’archivio di stato di Milano. La casa sorge sull’argine del fiume Adda dove il naviglio Martesana piega a gomito in una posizione anomala e strategica.
La struttura è di una semplicità funzionale: una serie di stanze organizzate su due piani, un portico affacciato sul giardino e le acque di Adda e Naviglio che la circondano.
Nel 1571 viene nominata “Casa Regia” cioè luogo deputato ai pagamenti dei dazi. Il gestore, detto camparo cioè custode, doveva riscuotere le tasse e mantenere funzionante il sistema delle acque tra naviglio e fiume. La casa era inoltre punto di attracco del traghetto che congiungeva la sponda di Vaprio a quella di Canonica; un locale seminterrato fungeva da sala di attesa per chi aspettava il traghetto e da bivacco per i barcaioli.

La casa funzionava anche come albergo per i personaggi famosi e i notabili che si spostavano sul Naviglio: ospitò numerosi personaggi illustri tra cui la principessa di Savoia, il pittore olandese Kaspar Van Wittel e il veneziano Bernardo Bellotto, nipote del Canaletto (di entrambi sono note le vedute di Vaprio). Una delle opere di Bernardo Belotto  commissionategli dal conte Simonetta ed avente come sfondo Vaprio e il fiume Adda è  conservata al Metropolitan Museum di New York.

Ai viaggiatori di censo inferiore e ai lavoratori del naviglio era destinata la locanda al piano seminterrato.

Dal 18 dicembre 2011 ospita nel seminterrato la gallerie interattiva di “Leonardo in Adda”: un luogo per scoprire e seguire lo sguardo di Leonardo da Vinci, uno sguardo scientifico, appassionato, aperto a ogni forma ed essere; un ambiente dove toccare con mano gli scritti più noti e riprodurre i suoi esperimenti.

VILLA CASTELBARCO

A Vaprio d’Adda, in provincia di Milano, sorge lungo il Naviglio della Martesana ed il fiume Adda, la maestosa Villa Castelbarco, storica villa immersa in una stupenda cornice naturale di 800.000 metri quadrati di parco dove è ancora possibile scorgere cervi e daini in libertà. Struttura privata in grado di rispondere alle esigenze di funzionalità del presente nell’elegante cornice architettonica del passato. L’inizio dell’insediamento è databile intorno al 1100 circa.

DA VEDERE:

  • le terme sotterranee: uniche nel suo genere, uno spettacolo mozzafiato.  “Stupende sono le gallerie sotterranee tutte a mosaici, disposte con tanta varietà di gusto e finezza d’arte, che ne risulta il più gradito piacere all’occhio. Ivi sono profuse in un cornicione quelle grandi conchiglie de’ mari equatoriali, di cui una sola considerasi ornamento alle nostre sale. Scorrendo quelle gallerie vedi copiosi getti d’acqua, che or ti si presentano in belle cascate, ora in limpidi zampilli, e quando ti si spicciano improvvisi d’accanto, e quando ti si spagliano dinanzi in minutissima pioggia”.( cit Tencajoli )
  • la chiesetta con campanile e la realizzazione dell’esedra, nonché la creazione del cortile di servizio.
  • I due fabbricati stile impero costruiti a sud del complesso dal Conte Cesare Castelbarco che furono adibiti il primo a Teatro e l’altro prima a Museo poi a Biblioteca.

VISITE GUIDATE PER GRUPPI

DURATA 1 ORA E MEZZA

  • GRUPPO DA 20 : 16 EURO A PERSONA
  • GRUPPO DA 25: 15 EURO A PERSONA

RICHIEDI UN PREVENTIVO DETTAGLIATO